Ucraina, il fallimento dei carri armati americani ​Abrams: ritirati dalla prima linea. «Non idonei alla guerra». Cosa c'è dietro la scelta

Mercoledì 1 Maggio 2024, 18:14 - Ultimo aggiornamento: 3 Maggio, 20:33

Il rischio tracollo

La decisione potrebbe indebolire ulteriormente le forze ucraine, già provate e in forte inferiorità per numero di truppe, mezzi, artiglierie e munizioni. «I russi sparano 10 mila proiettili d’artiglieria al giorno, gli ucraini 2mila», ha detto il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto. Quindi ogni arma, soprattutto i mezzi corazzati, risultano vitali per aiutare gli ucraini a reggere la nuova avanzata russa. Anche perché, proprio i media statunitensi evidenziano il rischio di un tracollo del fronte.

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